mercoledì 26 febbraio 2014

L'Infoibata dei Quattro

Pubblico questo video di autodifesa dei Quattro Dissidenti (i senatori 5 stelle Orellana, Bocchino, Battista, Campanella) e questo video di Orellana, visto che quasi tutti i principi elementari di civiltà giuridica sono stati violati dall'ordalia online apparecchiata oggi dalla ditta Casaleggio & Associati srl:

1) La responsabilità (penale, politica) è personale. I quattro, invece, vengono infoibati collettivamente, senza possibilità di voto disgiunto. Il che, per me figlio di profughi istriani già oggetto di questo metodo stalinista nel 1945/47, è piuttosto irritante.
2) Nessun reato senza legge
3) Nessuna pena senza reato
4) Contraddittorio prima della sentenza
5) I reati d'opinioni non sono punibili

poi, le scorrettezze più interne al M5S:
6) Assemblea "congiunta" dei parlamentari convocata con sole 24 ore d'anticipo
7) Mancata convocazione preventiva dell'assemblea dei senatori
8) Nessuna "condanna" ha raggiunto la maggioranza dell'assemblea (79 su 156)
9) Processo con modalità a dir poco sommarie, tempi limitati (ghigliottina)
10) Assemblea parlamentari finita a mezzanotte, voto online dopo 10 ore
11) Nessun controllo indipendente sul voto online
12) Elenco dei giurati (votanti sul blog di Casaleggio) segreto

ricordo inoltre le parole pronunciate da Casaleggio appena due settimane fa, il 13 febbraio a Roma: "Niente espulsioni, non siamo stalinisti".

Infine, quanto alla comica pretesa di giustizia spontanea "del popolo" (la "base", il "territorio"), rimando ai due post precedenti di questo blog:
farsa di Trieste contro Battista
farsa di Pavia contro Orellana

Su Campanella e Bocchino non ho approfondito, ma anche a Palermo le assemblee della "base" sono state fittizie, e teleguidate da amici e parenti di deputati m5s.

12 commenti:

  1. per Palermo potrebbe essere utile questo : http://www.giornalettismo.com/archives/1374231/la-falsa-scomunica-dei-senatori-dissidenti-bocchino-e-campanella/

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  2. Prima notizia in tutti i Tg. Bella figura di emme. Grillo ha pulsioni suicide

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  3. Ma qualcuno te l'ha spiegato che il m5s non e' un tribunale e l'espulso non va in galera? Se ai 4 senatori viene contestata l'attivita' fatta assieme, che distingui vanno fatti? E' stato concesso contraddittorio, non solo nello streaming, ma anche nei mezzi televisivi e comunicati in cui hanno ribadito le loro posizioni.

    L'errore che fanno in molti e' quello di ritenere il Movimento, un salotto di pensiero. Il movimento e' un oggetto voluto e costruito dal suo primo momento in forma vincente mediaticamente. Se si fosse voluto un oggetto svincolato e d'opinione, non sarebbe nato con Beppe Grillo.

    Scegliere Beppe Grillo come Megafono e Garante, e' stato un peccato originale. Si e' sacrificata la purezza idillica in cambio di efficacia comunicativa e legante delle sue varie pulsioni. Cambiare o cercare di cambiare questa impostazione, significa automaticamente porsene al di fuori.

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  4. Lei e digiuna dell'abc di nozioni del diritto

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  5. A quanto pare non sono sola. Il PD, non ha neppure espresso una votazione (e non due di cui una 70 sì 35 no 9 astenuti. -114 presenti e non 156 come scrive -, per attivarne una online con circa 40 mila attivisti). Ed il PD non ne ha espulsi 4 ma centinaia, di cui, notizia fresca .. la senatrice Saggese. Nessun voto, nessun quorum, nessun diritto.. ma al PD tutto si perdona, soprattutto se rischia di intaccare le sue primarie, tra camioncini nel seggio dedicato agli stranieri, voti di scambio e infiltrazioni mafiose e camorriste. Per cio' acqua in bocca al diritto, se non riguarda il M5S.

    Beata la democrazia. Dove i pari attivano una procedura per cui gli attivisti scelgono se espellere un senatore... e la chiamano dittatura e infoibata. Mentre quelli che il "democratico" l'hanno nel nome, mandano una letterina e finisce li'. Meno male che abbiamo una stampa attenta e accorta, che chiude un occhio, ed anche l'altro a cotanto protocollo, e viene a contare le pagliuzze in casa 5 stelle.

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  6. La deputata democratica verrà giudicata secondo le regole, immagino da probiviri regolarmente eletti, come in tutte le associazioni di questo mondo.

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  7. Mi scusi, mi faccia capire: lei trova la prassi più naturale e democratica del mondo che ad espellere una senatrice, siano alcuni probiviri scelti dal partito (berlusconi docet) - in una stanzetta al chiuso -. Considera invece una "infoibata" e sottolineo "infoibata" che nel movimento si preveda invece una attivazione - in streaming pubblico - da parte di 150 eletti da 9 milioni di italiani, a preferenza di 80 mila grandi elettori, per dare atto ad un secondo grado di giudizio in votazione, al responso definitivo di 80 mila autorizzati alle consultazioni.

    Mah.. Sinceramente? Si tenga pure il diritto delle associazioni (private o segrete, faccia lei).

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  8. Gentile seppur anonima Laura, le votazioni sul sito privato della ditta Casaleggio & Associati srl non possono avere alcun valore giuridico, perché non c'è alcuna autorità esterna indipendente a certificarne la regolarità e segretezza (notaio, espero informatico).

    L'elenco degli 80mila iscritti, aventi diritti al voto (in questo caso la giuria giudicante) è segreto. Neppure i presidenti dei gruppi parlamentari 5 stelle (massime "autorità" formali del movimento) hanno accesso all'elenco.

    Dai tempi di Nabuccodonosor giudici e giurie sono invece pubbliche. Vogliamo tornare indietro di 3mila anni? Al "Gesù o Barabba" gridato alla piazza? Cerchiamo di non scherzare

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  9. Sta raccontando castronerie una dietro l'altra.

    1. Lei continua a trattare il Movimento 5 Stelle come un tribunale. E' un movimento politico che si sceglie i suoi portavoci, e che e' libero di effettuare un recall su uno dei suoi eletti. Non ha bisogno di magistrati, giurie e avvocati difensori, per farlo. Vota. E nel caso degli espulsi,questi sono stati richiamati 3 volte.
    A - Una volta in assemblea locale, in cui si sono manifestati dubbi sulla loro linea, dubbi a cui Orellana ha risposto promettendo un cambio di rotta - che non e' avvenuto -. Sulla fiducia di questa "promessa di pierino", e' stata ritirata la mozione locale. Moralmente riattivata ex facto, non mantenendo - tre giorni dopo - l'impegno preso con quanti lo avevano preferito alle Parlamentarie.
    B - Sono stati sfiduciati dai loro pari, in votazioni congiunte con maggioranza bulgara. E i numeri delle votazioni sono - differentemente da quanto scrive -:
    Battista 73 si 35 i no 11 astenuti - maggioranza assoluta
    Bocchino 67 si 30 no 13 astenuti - maggioranza assoluta
    Campanella 77 si 33 no 11 gli astenuti - maggioranza assoluta
    Orellana 70 si 35 no e 9 astenuti - maggioranza assoluta
    In tutti i casi se sommassimo gli astenuti ai no, si avrebbe una maggioranza comunque assoluta per il si' all'espulsione. Questo bastava, per attivare una procedura di espulsione sul blog.
    C - Il sistema LEX e' certificato da ente terzo. DNV GL - http://www.dnvba.com/it/Pages/default.aspx . E gli attivisti hanno dimostrato in diverse occasioni di poter ragionare ed esprimersi di propria testa, facendo contare il proprio voto.

    2. Quando sono entrata nel Movimento ho cliccato nelle liberatorie di privacy, che i miei dati fossero trattati esclusivamente dal proprietario del sito, o chi per suo conto. Non voglio che il mio nome venga trasferito a tizio o caio per fare indagini di mercato, o venga reso pubblico a CHICCESSIA. Che sia il Papa o il Presidente della Repubblica. Vuoi sapere chi siamo? Vieni in meetup e contaci. Invece di cercare le liste di persone oneste e pulite, battiti per avere le liste degli scudati da PDL e PD. Quelle non dovrebbero essere pubbliche?

    AH dimenticavo... il diritto ha previsto che non fossero pubbliche.
    Con questo diritto, puoi andare a farci un giro erotico. Grazie.

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    1. 1 - nel momento in cui ha votato per l'espulsione di 4 suoi senatori (reato collettivo inesistente nel diritto, tranne che per l'associazione per delinquere ma per fatti determinati), il m5s si è insediato come giuria. E chiedere un giudizio scrivendo accanto solo 10 righe dell'accusa, per di più scritte dal fondatore del movimento, è contrario all'abc del diritto. Non è vero che gli espulsi sono stati richiamati 3 volte. Il recall va benissimo, ma dev'essere organizzato in modo onesto.

      A - le assemblee locali sono state una barzelletta, come ho dimostrato nei link sopra. Quella di Pavia era stata convocata senza avere neppure all'ordine del giorno l'espulsione di Orellana. In seguito Benzi (dipendente della Casaleggio srl) e qualche suo sodale si sono inventati una condanna di pochissimi meetup della provincia di Pavia (alcuni inesistenti), senza interpellare alcun "territorio". Si potevano fare le cose in regola organizzando un voto sul meetup (magari di tutta la Lombardia, visto che il collegio senatoriale è regionale), o convocando una riunione con regolare ordine del giorno.
      Niente "sfiducia del territorio" neanche a Trieste e a Palermo.

      B - i parlamentari sono 150. quindi la maggioranza c'è stata solo contro Campanella. 35 parlamentari hanno votato con i piedi, rifiutandosi di avallare la buffonata partecipandovi.

      C. Nessun ente terzo controlla i voti della Casaleggio srl. L'ente che lei cita è stato attivato una volta, per le quirinalie mi pare. E comunque non ha alcuna veste giuridica, perché è una società privata di certificazione commerciale. Qui, se permette, si stanno prendendo decisioni politiche. Quindi ci vogliono garanzie adeguate, come minimo un notaio che nomina un suo tecnico informatico di fiducia.

      2 - Mi sono iscritto anch'io nel 2007 (meetup Roma), quindi so perfettamente come funziona. Sulla privacy ha completamente ragione, nessuno chiede pubblicità degli iscritti erga omnes. Ma almeno ai responsabili "politici" del movimento. Non dubito dell'onestà di Casaleggio, ma lui non fa nulla per dimostrarla.

      Se il M5S non è un partito padronale come pd e pdl, gli elenchi degli iscritti dovrebbero essere disponibili (almeno ai portavoce) anche per avvisare quelli di una determinata zona di una determinata iniziativa. Per esempio, i pavesi o i lombardi che volessero sfiduciare Orellana. Altrimenti, quale voce portano sti portavoce?

      Perfino gli elenchi della massoneria sono disponibili per i loro dirigenti (e non solo per i due Gran Maestri), oltre che per la magistratura in caso di inchieste. E la legge italiana vieta associazioni politiche segrete.
      Eroticamente suo (ma, visto che lei è così vigliacco da neppure firmarsi, temo sorprese)

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    2. Tertium non datur. Lei o non vuol vedere volutamente o e' pazzo. Mi dice che 3 signorotti al buio in una stanza chiusa, con una firma, sono la cosa piu' naturale del mondo per i partiti, e poi si inventa che il M5S deve essere "la giustizia con giuria" all'americana. Le regole le fa lei, e magari decide anche l'esito:
      - nel Movimento - non si sa perche' - vuole la maggioranza assoluta di presenti E ASSENTI. Ma si guarda bene dall'esprimerlo nell'articolo esattamente , peraltro scrivendo cifre a casaccio. Sottointende, per gli abili lettori che la leggono nel pensiero.. che per lei e' quella la maggioranza. E la ragione per cui vuole la votazione in maggioranza su quorum assoluto sara' probabilmente legata a chissa' quale cavillo di quale regolamento, di quale procedura per proteggere chissa' che cosa. Se non ha avuto l'onesta' intellettuale di citare nell'articolo, sara' sine dubio inapplicabile, irrilevante e irricevibile.

      - I suoi preconcetti sulle assemblee locali del Movimento sono opinioni personali. Barzellette saranno per lei. Cosi' come per me barzelletta e' la sua opinione. C'erano 40 persone a quella riunione. E oltre alla sfiducia di Voghera, che puo' incolpare al solo Benzi (che a quanto fa intendere pare faccia meetup da solo), lei sta sottointendendo che Casaleggio abbia pagato 40 persone a Pavia, per dire il falso o tacere. Prove? E poi, Orellana ha o no pubblicamente promesso di cambiare linea riconoscendo la legittimita' della sfiducia che proveniva in riunione? Questo basta. Come la chiamano in diritto: ammissione di colpevolezza? Ah.. giusto! Lo minacciavano con una spingarda alle chiappe. Non l'avevo visto nel video.

      - Lei racconta frottole. Gli enti certificano le piattaforme, non le singole votazioni. E non conosce, purtroppo, neppure come funzionano gli enti di certificazione. Sono terzi e privati. E sono gli stessi che certificano i sistemi di transazione della sua banca. Se va al bancomat pensa che ci sia un ente che certifichi la singola transazione di 250 euro?

      Lei vuole un'authority pubblica a certificare la piattaforma del Movimento? Ad esempio l'AAMS?

      http://www.ilportaledelpoker.com/poker-live/scandalo-aams-escort-e-vacanze-per-ottenere-le-concessioni-1109





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  10. cara Pseudolaura, gli anonimi scrivono sulle pareti dei cessi. Quindi o si firma, come si fa fra persone civili, o sparisca pure nella rete, che gli anonimi come lei hanno trasformato in fogna.

    L'unico punto su cui ha qualche ragione è il quorum nell'assemblea che ha decretato le espulsioni. Il regolamento m5s, infatti, non specifica se è richiesta la maggioranza dei parlamentari o quella dei presenti. Propendo per la prima interpretazione. Primo, perché è una decisione grave. Secondo, perché non essendo previsto un quorum minimo, per assurdo potrebbero riunirsi in tre e decidere in due.

    L'assemblea di Pavia non è stata convocata per espellere Orellana, né si è conclusa con un voto. Quindi l'opinione dei 40 presenti è sconosciuta. A Palermo e a Trieste non ci sono state neppure assemblee. Nessuna volontà del "territorio", quindi.

    I voti online della Casaleggio srl non hanno alcuna validità giuridica o politica. Sono solo sondaggi commerciali. Basterebbe un ricorso al Tar per annullarli.

    Spero quindi di non essere mai giudicato da un tribunale 5 stelle, o che un 5 stelle diventi ministro della giustizia. Salomone 3.000 anni fa era più evoluto

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